La scuola e l’arte di ascoltare – Gli ingredienti delle scuole felici

La scuola e l'arte di ascoltare - Gli ingredienti delle scuole felici, URRA Feltrinelli M. Sclavi, G. Giornelli, 2014

La scuola e l’arte di ascoltare – Gli ingredienti delle scuole felici, URRA Feltrinelli M. Sclavi, G. Giornelli, 2014

Titolo

La scuola e l’arte di ascoltare – Gli ingredienti delle scuole felici

Autore

Marianella Sclavi, Gabriella Giornelli

Casa Editrice

URRA Feltrinelli

Pagine

Anno

2014

Tema trattato

La comunicazione a scuola:  L’arte di ascoltare e mediazione creativa

EAN / ISBN

Recensione

Le due autrici, attraverso una narrazione tutt’altro che noiosa, ci raccontano storie di vita quotidiana all’interno dei contesti scolastici.

Narrano di come la mediazione creativa e l’ascolto attivo possano diventare utili strumenti per gestire al meglio la comunicazione tra ragazzi e insegnanti e come imparare a trasformare situazioni difficili in opportunità di crescita  e di scoperta dell’altro, sia per i ragazzi che per gli adulti.

Questo testo ci offre diversi strumenti da sperimentare praticamente frutto dell’esperienza professionale delle due autrici.

È un invito ad ascoltare, a lavorare sull’auto-consapevolezza emozionale sin dalla più tenera età e ad imparare a gestire i conflitti ragazzi/insegnanti e ragazzi/ragazzi in maniera creativa.

Una scuola felice per una società felice!

Tre motivi per cui lo abbiamo letto…

  • Perché, come più volte abbiamo ribadito, operando nel mondo della scuola è di fondamentale importanza lavorare sulla comunicazione in maniera formata e consapevole
  • Perché i conflitti possono essere fonte di crescita e acquisire gli strumenti adeguati per gestirli ci permette di creare ponti comunicativi e collaborativi tra noi e i nostri alunni, con le loro famiglie e con i colleghi
  • Perché come le due autrici sottolineano ciò che rende le “scuole felici”, con una grande ricaduta positiva sulla società, è la capacità di creare “ambienti in cui diventa “normale” considerare la molteplicità dei punti di vista come occasione per costruire soluzioni creative di mutuo gradimento”. “Alla base di tutto c’è l’arte di ascoltare. La scuola deve presentarsi come un’istituzione che pratica essa stessa l’ascolto attivo. Questo è il segreto che sta alla base delle scuole che funzionano.
Viviana Odetti

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